Sabato 12 aprile alle ore 21,15 al teatro Comunale
Un viaggio teatrale tra ironia e denuncia per smascherare stereotipi e pregiudizi. Veronica Pivetti porta sul palco del teatro Comunale “L’inferiorità mentale della donna”, sabato 12 aprile alle ore 21,15: uno spettacolo che dissacra con arguzia e intelligenza alcune teorie pseudoscientifiche che hanno giustificato la discriminazione di genere per secoli.
Liberamente ispirato al trattato omonimo di Paul Julius Moebius, lo spettacolo offre una riflessione ironica e pungente sulle teorie pseudoscientifiche che per secoli hanno giustificato l’inferiorità femminile. Veronica Pivetti, con l’accompagnamento musicale di Anselmo Luisi, veste i panni di una moderna Mary Shelley, raccontando, con sarcasmo e intelligenza, le assurde convinzioni della scienza e della medicina di un tempo, che hanno contribuito a costruire stereotipi ancora oggi difficili da estirpare.
Attraverso un mix di teatro, musica e racconto, la protagonista trascina il pubblico in un viaggio tra credenze deliranti e misurazioni dell’indice cefalico, accompagnando il tutto con aneddoti personali e momenti musicali a cura di Anselmo Luisi. Un’ironia tagliente che smaschera il pregiudizio e invita alla riflessione sulla condizione femminile, ieri e oggi.
*L’appuntamento con “L’inferiorità mentale della donna” segna il gran finale della stagione teatrale treiese, chiudendo il cartellone con uno spettacolo di forte impatto culturale e sociale.
Info e prenotazioni: tonicoservoce@gmail.com oppure 339.2304624 (ore 15-20).
Prevendita online www.liveticket.it/tonicoservice.
Dalle 9 alle 14: 0733218706-218711.