L’ex tecnico giallorosso elogia l’attaccante bosniaco: “È bravo di testa, con i piedi ed è anche veloce per l’altezza che ha”. Poi racconta un aneddoto divertente: “Lo attaccai, poi mi fermai perché aveva molti più muscoli di me”
TORINO – “Ha la completezza delle caratteristiche di un attaccante, puoi chiedergli qualsiasi cosa, quando viene incontro a tenere palla e spostarla con il primo controllo. Dentro l’area di rigore attacca la profondità ed è bravo a far valere la prestanza fisica, è anche veloce per l’altezza che ha. È bravo di testa, con i piedi. È un calciatore fantastico”. Così, in un’intervista rilasciata ai canali ufficiali della Lega di Serie A dalla sua campagna di Montaione, l’ex tecnico di Roma e Inter Luciano Spalletti definisce l’attaccante bosniaco Edin Dzeko. Il tecnico di Certaldo aveva già parlato del centravanti giallorosso ai microfoni di Sky lo scorso 17 maggio, raccontando un aneddoto divertente verificatosi durante la sua seconda esperienza in giallorosso: “La Roma 2016/17 era fortissima, aveva dei giocatori estrosi. Dzeko è la dimostrazione che si possono segnare 30 goal e farne segnare altri 30: è veramente un calciatore completo che si adatta a qualsiasi stile di gioco. Forse il suo limite è che ogni tanto si accontentava delle giocate che faceva: una volta lo chiamai ‘bottiglione di acqua minerale da due litri’ e lui se la prese un po’ dopo che De Rossi gli spiegò cosa volevo dire. Lo attaccai, poi mi fermai perché aveva molti più muscoli di me”.
Spalletti e l’esperienza all’Inter
Spalletti, al canale ufficiale della Lega Serie A ha poi parlato anche delle due stagioni alla guida dell’Inter: “Ho avuto la fortuna di lavorare in questo club, a Milano ho potuto vivere le emozioni dentro quello stadio che è la Scala del Calcio, forse uno degli stadi più belli d’Italia. Nel calcio, spesso, si trovano i sogni dei bambini, i sogni vengono dal cielo e le scale vengono fatte apposta per andarli ad incontrare questi sogni”. Poi sul difficile periodo trascorso dal nostro Paese: “Il calcio è lo strumento per rimettere le cose a posto dopo il brutto periodo che tutti abbiamo passato in questi mesi in tutto il mondo. Il cuore del mondo, batte allo stesso modo ovunque. Chi lo ama, non gioca mai in trasferta, ma sempre in casa. Con il calcio ho consumato km di strada, andando ad acchiappare tutte le sensazioni più belle”.
Fonte: tuttosport.com -> https://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/roma/2020/07/04-71408454/spalletti_vota_dzeko_giocatore_fantastico_ecco_perche_/