Cerimoniale stravolto dal virus: stasera chi tra Napoli e Juve vincerà troverà il premio sul tavolo. Non ci sarà Mattarella: ha preferito non godere del privilegio negato ai fan. La gara trasmessa in 200 paesi
Sarà una premiazione “self service”: le disposizioni anti virus influiscono anche sul cerimoniale della Coppa Italia. Non ci sarà alcun rappresentante delle istituzioni a omaggiare i vincitori e a consegnare loro il trofeo. Lo stesso per le medaglie: i calciatori delle due squadre saliranno sul palco (attraverso un percorso distanziato) e qui troveranno il ricordo da prendere e appendere al collo. Rigorosamente da soli e senza contatti con altre persone. Un unico assembramento concesso: quando il capitano della squadra vincitrice solleverà la Coppa, gli altri compagni potranno unirsi nei festeggiamenti. Il classico protocollo della festa verrà dunque stravolto in base alle nuove norme.
EVENTO MONDIALE
Tutto, ovviamente, succederà in uno stadio vuoto. Accesso consentito solo alle circa 300 persone a disposizione dell’evento sportivo (dai giocatori a tutto il resto del personale: aumentano da 10 a 40 i giornalisti, da 10 a 20 i fotografi) nessun altro potrà entrare. Non i tifosi, nemmeno quelli di eccezione come il Presidente della Repubblica Mattarella: ha preferito non godere di un privilegio quando a migliaia di fan non resta che seguire la partita in tv. E quelle collegate saranno moltissime, a livello mondiale. Oltre 40 broadcaster trasmetteranno la sfida in oltre 200 paesi differenti. Guarderanno dall’America, Cina, Giappone e dagli stati africani di Angola, Burkina Faso, Burundi, Camerun, Kenia, Guinea. Mauritius, Uganda e Zanzibar. E quello che si vedrà dalla televisione sarà certamente qualcosa di inedito: una finale senza spettatori ma con gli spalti dell’Olimpico che saranno riempiti con coreografie digitali. La Coppa Italia-Coca Cola, dal nome dello sponsor della finale, potrà essere vissuta sui social (lo sponsor ha coinvolto Vieri e i suoi ospiti in dirette Instagram) e sulla console gaming. L’esecuzione dell’inno di Mameli spetterà a Sergio Sylvestre. La app della Lega sarà aggiornata live con statistiche Opta.
Fonte: .gazzetta.it di Alessandra Gozzini-> https://www.gazzetta.it/Calcio/Coppa-Italia/17-06-2020/coppa-italia-premiazione-self-service-medaglie-coppa-senza-consegna-3701880206203.shtml