“Sacrifice” è il nuovo album dei Segnali di Ripresa, storico e raffinatissimo trio marchigiano in bilico tra indie-rock, folk ed elettronica, di ritorno sulle scene dopo 5 anni di silenzio.
“Segnali di Ripresa” è una band, un’idea nata nel 2007 che si concretizza 2 anni dopo muovendosi tra sonorità rock e un’innata attitudine per la musica elettronica. Agli esordi la band si orienta verso un synth pop del tutto personale permeato da varie influenze; in un seconda fase il progetto mette al centro il campionamento di audio e voci televisive, supportato da una performance visual negli spettacoli live.
A parlarci dell’attuale corso e del nuovo album è lo stesso trio marchigiano:
In questo nuovo album si è creato un anello di congiunzione tra vecchio e nuovo. Il disco è stato registrato utilizzando sintetizzatori SIEL (un’impresa per la progettazione e la produzione di strumenti musicali elettronici con base ad Acquaviva Picena, nelle Marche), campionamenti di musica tradizionale, strumenti acustici e chitarre elettriche. I brani sono caratterizzati da strutture melodiche simili a vecchie filastrocche, tessuti ritmici fatti di campionamenti di organetto, testi giocosi e traduzioni di vecchi stornelli. Questo
progetto è il punto di arrivo di un percorso partito lontano, nel tentativo di raccontare un passato appartenuto ai nostri nonni, attraverso strumenti costruiti dalla generazione dei nostri genitori ma con il linguaggio della musica di oggi.
In questo nuovo album si è creato un anello di congiunzione tra vecchio e nuovo. Il disco è stato registrato utilizzando sintetizzatori SIEL (un’impresa per la progettazione e la produzione di strumenti musicali elettronici con base ad Acquaviva Picena, nelle Marche), campionamenti di musica tradizionale, strumenti acustici e chitarre elettriche. I brani sono caratterizzati da strutture melodiche simili a vecchie filastrocche, tessuti ritmici fatti di campionamenti di organetto, testi giocosi e traduzioni di vecchi stornelli. Questo
progetto è il punto di arrivo di un percorso partito lontano, nel tentativo di raccontare un passato appartenuto ai nostri nonni, attraverso strumenti costruiti dalla generazione dei nostri genitori ma con il linguaggio della musica di oggi.
Anticipato dai singoli “Colours” e “Roots”, accompagnato da uno splendido e iconico artwork realizzato dagli stessi Segnali di Ripresa, “Sacrifice” esce il 21 aprile 2022 per la label indipendente Marche di Fabbrica, con distribuzione affidata a Pirames International, in streaming, digital download e compact disc.
Video di presentazione del disco, curato dagli stessi Segnali di Ripresa: https://youtu.be/_mY0KerBRcQ
Ascolta “Sacrifice” su Spotify: https://spoti.fi/3OtG5Xw
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Ufficio Stampa DoppioClic Promotions
