mercoledì, 12 Marzo, 2025

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“ODIO L’ESTATE” è il nuovo singolo di ANDREA “KARTER” BIOLCATI feat. Luca Urbani

Disponibile da venerdì 14 marzo 2025 su tutte le piattaforme digitali (per Gelo Dischi, e in distribuzione Believe Music Italy) il nuovo singolo di Karter, nome d’arte del cantautore polistrumentista Andrea Biolcati Rinaldi che, dopo un lunghissimo periodo di assenza (l’ultima sua pubblicazione: l’oscuro album “L’uomo vola la sua ombra a terra” del 2000), torna finalmente con un brano dal titolo “Odio l’estate“, in collaborazione con Luca Urbani, amico e nome fondante dell’underground musicale.

E in questo caso “Odio l’estate” non è solo un titolo, bensì una dichiarazione di disagio, un sentimento nato da esperienze vissute nell’adolescenza. Lontano dall’immaginario spensierato che accompagna questa stagione, il brano esplora l’ansia e il senso di oppressione che l’estate può portare, trasformandosi in un riflesso di emozioni personali e profonde. Un nuovo singolo che arriva a ridosso delle prime giornate di luce, un anticipo di un nuovo disco, un ritorno per Karter sulla scena indipendente che, nonostante i social, numeri, algoritmi e le sue dinamiche, non è poi troppo cambiata.

SCOPRI IL BRANO: https://bfan.link/odio-l-estate-1

CREDITS

Karter – voce, chitarra, basso e batteria
Luca Urbani – tastiere e voce
Gianluca Moretti – chitarre
Arrangiamenti – Karter, Urbani e Moretti Prodotto da Luca Urbani
Art work – Karter e Roberto Morellini
Foto e video – Roberto Morellini

Ringraziamenti –  Luca Urbani, Gelo Dischi, Stefano Castelli, Andy Bluvertigo
DEDICATO A ROGER MANTOVANI

BIOGRAFIA

Andrea Biolcati Rinaldi, in arte Karter, è un cantautore polistrumentista, classe ‘68, milanese di nascita e ferrarese di adozione. Fin da giovanissimo si appassiona alla musica intraprendendo a soli 13 anni il suo percorso e diventando poi parte di diverse band della scena locale, quali “Radioluna”,“Lo stato delle cose”, “Olsen” e “Paradox”.

Il suo stile spazia dal post-punk, new wave, shoegaze fino ad arrivare al pop rock. Tra il 1997 e il 2000 lavora come backliner nel tour “Metallo non metallo” dei Bluvertigo, vivendo da vicino l’esperienza dei grandi palchi e continuando a coltivare, in parallelo, la sua carriera artistica, pubblica ben tre album – “Fiori elettrici“, “Vivendo di gioia riflessa” e “L’uomo vola la sua ombra a terra” – che testimoniano la sua crescita e ricerca musicale.

Karter non è solo un nome d’arte, è una nuova sfida e una continua ricerca di sonorità e dimensioni da esplorare, è il primo progetto solista prodotto da Luca Urbani e pubblicato con Gelo Dischi.

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