Longo e la linea a 4, il progetto avanza
Per ovviare a infortuni e flessioni atletiche, Longo ha deciso di adottare la linea difensiva a 4. La Gazzetta dello sport spiega le disponibilità, in fatto di giocatori, per Longo in vista della sfida con il Parma: “Se Longo vuole aggredire subito, ecco che Lollo De Silvestri deve agire da terzino destro (contro Kulusevski, probabilmente) perché così libera la porzione di fascia davanti a sé a un’ala vera (lecito pensare a Edera) più che a un centrocampista (Lukic). Se Longo vuole attaccare sì, ma con una più prudente copertura, ecco che De Silvestri deve avanzare all’altezza della linea mediana mentre il suo posto di difensore destro viene preso da Izzo, quello che tra i marcatori centrali si adatta meglio a un ruolo laterale che comporta pure una fase di spinta e comunque di gestione del pallone. Izzo lo sa fare, come si è abbondantemente visto fin qui e come documentano gol e assist prodotti dalle sue incursioni nell’area avversaria.
Ricapitoliamo, allora. Sistema tattico, 4-4-2. Soluzione 1) Linea arretrata formata da De Silvestri-Izzo-Nkoulou-Bremer (Djidji); soluzione 2) Izzo-Nkoulou-Lyanco-Bremer (Djidji). A centrocampo nella prima ipotesi ecco che i quattro sarebbero Edera (Lukic), Rincon, Meité e Berenguer (Lukic); nella seconda ipotesi in mezzo al campo avremo De Silvestri al posto di Edera. Il ballottaggio a sinistra tra Bremer e Djidji può anche essere risolto dalla formazione avversaria. D’Aversa ha molte opzioni per le fasce ma Gervinho (se ci sarà) è certamente un cliente da seguire con estrema attenzione, l’anno scorso fece molto male”.
Per Aina, ancora indietro di condizione, l’utilizzo potrebbe essere solamente sugli esterni in mediana in un 4-4-2 o tornare utile in un 3-5-2.
A proposito di 3-5-2, “Longo potrebbe calare i tre mediani di cui dispone tutti insieme dall’inizio per dar vita a un 4-3-3 (mai provato però) o confermare il più collaudato dei moduli granata, appunto il 3-5-2, che va sempre tenuto ben presente, sia chiaro, sia sabato che poi contro l’Udinese e a Cagliari. Però per riproporlo col Parma Longo dovrebbe avere Aina al top (Ansaldi lavora per Cagliari) della forma. A meno che Berenguer non sia in condizioni strepitose che gi consentano di abbinare giocate e fatica”.
Fonte: udineseblog.it di Monica Tosolini -> https://www.udineseblog.it/articolo/l%E2%80%99avversario-di-turno/gazzetta-dello-sport-nuova-difesa-toro/15/234439