Esce in radio e in digitale “20 Punti”, il nuovo singolo di wLOG, artista milanese che racchiude in sè tante anime musicali – punk, elettronica, prog, pop.
Il brano, prodotto da I Tristi presso il Bedroom Studio (mix e mastering a cura di Emyk), racconta come le distrazioni, gli attimi in cui perdiamo la concentrazione e l’attenzione ci abbandona per alcuni istanti, possano comunque riservarci qualcosa di nuovo e di bello, aiutarci ad andare oltre le apparenze e la superficialità, fiondarci verso il sogno di una dimensione più gentile e delicata. wLOG vede le distrazioni come la possibilità di andare oltre i confini per raggiungere un colore nuovo attraverso cui guardare il mondo.
wLOG è il più atipico dei cantautori che si possa immaginare. Dietro questo nome un po’ complicato da scrivere, ma davvero facile da pronunciare c’è uno tra i più misantropi personaggi della scena indie italiana, che ha mollato la caotica Milano per il suo studio in montagna, nel Parco Orobico in Val Seriana. I suoi brani, tra it-pop, dance ed elettronica, un po’ punk e un po’ prog, sono malinconici, autobiografici, la maggior parte delle volte piuttosto tristi sui quali è impossibili stare fermi.
Quando può, wLOG “ruba” un tram a Milano, e lo riempie di gente scatenando una vera e propria festa itinerante dove si suona, si balla e si beve, un mondo sospeso che, non appena si scende dal tram, scompare alle nostre spalle. Ed è successo già tre volte: una vera e propria festa con il nome di Partyamo.
Sperimentatore, alla ricerca costante di nuovi suoni e sound. La struttura melodica delle sue canzoni rifugge il “già sentito” o richiami ad altre linee note. I testi, i concept, le metriche, le musiche, sono frutto di ispirazione personale e di approfondimenti intimi: “Pubblicare mi ha fatto stare davvero bene, scrivo tantissime canzoni e sento di avere tante cose da dire. Credo che questa cosa finirà con me, non prima di me.”
Gli ultimi brani in sequenza sono “Un colpo solo” , “Indiani d’America”, “Naftalina” , tutti inseriti nelle playlist Indie Italia e Scuola Indie di Spotify. A luglio 2020 è uscito l’Ep “Nisba” , a ottobre ha pubblicato il brano “I Canini di Vlad” e a dicembre “Ossido” , che a breve sarà accompagnato dal videoclip.
INTERVISTA A WLOG
Cosa ti ha spinto a lasciare Milano?
Ciao. In primo luogo una forte voglia di avventura unitamente alla curiosità di testarmi in un posto isolato, ma anche la voglia di natura e di serenità. Per me anche solo poche ore di silenzio sono davvero un forte godimento. Ho avuto una vita complessa e la gioia che mi da una passeggiata nei boschi, un camino, la neve, il muoversi nitido delle stagioni, il contatto con la natura selvatica non riesco a ritrovarla più da altre parti. Milano la amo. Milano è e sarà sempre nel mio cuore, ma mi ricorda troppe cose. Mi fa tanta, forse troppa, nostalgia.
E cosa invece ti spinge a fare musica?
La musica è pura medicina per la mia anima. Credo di non essere una persona semplice. Le ferite profonde le curo scrivendo. Lo faccio da sempre. Mi da una emozione incomparabile con qualsiasi altra cosa., Quando parto con un brano inizio a non dormire più. Sogno la musica e i testi, mi sveglio scrivo. Passo la giornata dentro una dimensione diversa. Torno a dormire. Mi rialzo e fino a che il brano non è chiuso come voglio sudo e vivo in uno stato di agitazione interiore. Poi quando la risolvo e riesco a tirare fuori quello che ho dentro mi sento leggero come una piuma. Felice. A quel punto sto bene….Fino a che non me ne viene una nuova. Di solito poco dopo…
Come ti sei avvicinato al tema che ha ispirato 20 punti?
Mi hanno regalato una scatola di Shangai. Quando l’ho vista mi è venuta in mente una amica. Distrattamente stupenda. Lei vedeva le cose belle oltre le apparenze, la sostanza e non aveva paura di sbagliare. Tanto lei era leggera e sognante
Ci spieghi l’idea che sta dietro il video di Ossido?
L’idea è quella di rimanere coerenti con la canzone e di mostrare una città chiusa e deserta. Un uomo che vuole cantare libero, ma che non si ritrova. Ricordi e affetti svaniti, ma lui continua a cantare lo stesso
Ultima domanda. Come va?
Diciamo abbastanza. Sono felice delle nuove produzioni. Sono davvero contento del sound che sto sperimentando in questi giorni e la cosa mi fa davvero felice. Ci saranno grandi sorprese. Lo faccio anche per chi mi ascolta e questa per me è davvero una prospettiva nuova. Spero di pubblicare molto anche nel 2021 e di avervi vicino…Un abbraccio a tutti!
Instagram: https://instagram.com/wlogmusic?igshid=p1wcjyg5ldvb
facebook: https://www.facebook.com/wLOGmusic/
Spotify: https://open.spotify.com/artist/0dyIZS8Z9XNaBdasETMB3v
Contatti
Ufficio stampa: Gabriele Lo Piccolo – info@gabrielelopiccolo.it
Sito: www.gabrielelopiccolo.it
