“Giocano a Tetris le emozioni
meglio se non ti affezioni non so più come funzioni”
Disponibile dal 17 gennaio su tutte le piattaforme digitali “ESAGERO”, nuovo singolo dell’artista romana Comeilmiele. Un brano pop dal ritmo incalzante in cui la voce dolce di Miele esplode nel desiderio di sentirsi liberi: un appello a chi sente di dover adattare i propri sentimenti a qualcosa che non fa per sé sembrando pazzo o “esagerato” agli occhi degli altri ma che in realtà deve solo trovare qualcuno che parli la sua stessa lingua.
ASCOLTA IL BRANO: https://found.ee/comeilmiele_esagero
“Vi hanno mai fatto sentire esagerati? Per come vi vestite, per quello che sentite, per quello che mangiate o per le vostre reazioni?! Le emozioni di questa nostra Gen Z purtroppo non hanno le istruzioni d’uso e questo mi ha spesso portato a sentirmi fuori posto e parlare una lingua emotiva che spesso veniva fraintesa. In questo limbo di emozioni incerte alimentate da dipendenza affettiva e credenze come ‘in amore vince chi fugge’ o ‘se rispondo subito al messaggio sembro troppo interessata’, sono fiera di dire che ESAGERO perchè questo mio essere ‘esagerata’ per gli altri, corrisponde in realtà ad essere me stessa e vivermi a pieno le mie emozioni senza filtri, belle o brutte che siano.” – Comeilmiele.
Al singolo seguirà un videoclip in uscita il 20 gennaio che rappresenta al meglio il senso del brano e che nasce dall’idea di voler portare alla luce situazioni dove ci si è sentiti “esagerati” per poterle così normalizzare. Tutte le scene recitate dai due attori protagonisti, infatti, non sono altro che il risultato di un sondaggio fatto sui social dove è stato chiesto a chi segue Comeilmiele di raccontare in anonimo un momento in cui si è sentito “esagerato”.
CREDITS
Testo: Miele Gullì
Musica e arrangiamento: Miele Gullì, Marco Savini
Produzione: NoSaintz
Chitarre: Marco Savini
Copertina e foto: Artemisia Group
BIOGRAFIA
“Ciao! Piacere sono Miele. Sì, mi chiamo proprio così. No, non è un nomignolo e no, mia cugina non si chiama ‘marmellata’, sono l’unico alimento della mia famiglia. In arte però mi chiamo Comeilmiele, classe ‘98, Roma, Ostia per la precisione. Sono inciampata nel panorama musicale romano nel 2020 e da allora ‘armata di piano in spalla’ alla Venditti e di Lele il mio ukulele ho iniziato a condividere emozioni e parole. La mia musica è per chi non si fa buttare giù dalle salite o dalle buche (come a Roma) che trova sul percorso, ma che le avversità le prende a morsi.”.
Comeilmiele è un progetto fresco che punta a strappare un sorriso a chiunque sia in ascolto. Ha iniziato a studiare musica a 5 anni, grazie a sua zia acquisita Paola, ha iniziato dal piano che non l’ha mai abbandonata. Ha sempre scritto canzoni, canzoni che però non cantavo lei, era troppo timida. Finché a 17 anni la cantante della sua band si sente male durante un live e io deve prendere il suo posto perchè era l’unica a conoscere le canzoni, avendole scritte. Da lì nasce l’amore odio per il canto. Amore/odio perchè avendo iniziato tardi a cantare ha dovuto addestrare e educare la sua voce, un po’ come un pantofolaio campione di serie tv che decide di diventare un atleta. Da lì a poco il primo palco, con le canzoni e il primo contatto con il pubblico, le loro emozioni e le sua. Fu amore a prima vista, i live sono diventati fondamentali per la mia musica e per condividere tutto ciò che sentiva.
Alla fine la sua musica l’ha portata a sentirsi a casa anche su palchi come Largo Venue (Roma), ALCART in apertura a Francesca Michielin (2023), Giardini Margherita (Bologna), Ariston (per Area Sanremo 2022) Barbayenne (Bari), Stazione Birra (Ciampino), Sunday I’m in Love (tour calabrese).
Formazione
Miele Gullì: voce tastiera
Marco Savini: chitarra
COMEILMIELE
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Ufficio stampa Seitutto Press
