Da lunedì 21 aprile 2025, disponibile il nuovo album ButNot 4 Trane sulle piattaforme digitali e in copia fisica
Dato alle stampe dall’etichetta Wow Records, ButNot 4 Trane è il nuovo disco di un brillante quartetto formato da Aldo Milani (sax soprano e sax tenore), Raffaele Pallozzi (pianoforte), Franco Fabbrini (basso) e Dario Rossi (batteria), presente sulle piattaforme digitali e acquistabile anche in formato fisico da lunedì 21 aprile.
Aldo Milani, Raffaele Pallozzi, Franco Fabbrini e Dario Rossi sono quattro valenti musicisti, di sicuro talento, che hanno dato vita a un progetto discografico fortemente ispirato a quattro figure leggendarie del jazz: Wayne Shorter, Herbie Hancock, Thelonious Monk e Steve Swallow. Un album che consta di composizioni originali autografate dal quartetto, improntato su una concezione moderna del jazz, senza mai perdere il senso dello swing. Even Eight, funk e non solo caratterizzano stilisticamente il CD, in cui ognuno dei componenti fornisce un apporto fondamentale sul piano delle sonorità e dei propri gusti musicali.
Milani, Pallozzi, Fabbrini e Rossi raccontano la genesi e descrivono il mood dell’album: «ButNot 4 Trane si configura come un raffinato gioco linguistico e concettuale, in cui convergono le molteplici identità musicali del nostro quartetto. Il titolo si articola su più livelli: da un lato l’allusione a But Not (For Me), celebre standard di George Gershwin e simbolo di una tradizione jazzistica consolidata. Dall’altro, il numero 4, la sintesi numerica della formazione cameristica del quartetto. Infine la citazione di Trane, “pseudonimo” di John Coltrane, figura cardine e inesauribile fonte d’ispirazione per l’approccio improvvisativo e la poetica sonora che permeano il nostro lavoro. Al tempo stesso, nome del progetto e titolo dell’album, ButNot 4 Trane, diventa luogo simbolico d’incontro fra generazioni differenti, poetiche compositive eterogenee e visioni estetiche complementari. Il risultato è un’opera coesa, intensa e consapevole che restituisce all’ascoltatore l’eco di una ricerca autentica, profondamente radicata nella tradizione, ma orientata verso una costante tensione innovativa. Un esordio che, pur nel suo equilibrio formale, rivela una spiccata maturità espressiva e una chiara identità artistica».
BIOGRAFIA
Quartetto nato da un rapporto di profonda amicizia e stima, Aldo Milani, Raffaele Pallozzi, Franco Fabbrini e Dario Rossi formano un gruppo che si è già ritagliato uno spazio importante nel panorama jazzistico nazionale e internazionale, come ad esempio al Grey Cat Jazz Festival (2024). Tutti hanno maturato esperienze decisamente significative: Aldo Milani ha condiviso il palco con nomi altisonanti quali Kenny Wheeler, Ares Tavolazzi, Ramberto Ciammarughi, Stefano Cocco Cantini, Antonello Salis, solo per citarne alcuni.
Raffaele Pallozzi ha stretto svariate collaborazioni degne di nota con Simona Molinari, Roberto Gatto, Nico Gori, Massimo Moriconi, Enrico Rava, Marco Tamburini, Max Ionata, Greg Abate, Joy Garrison, Ellade Bandini, Fabrizio Bosso, Nicola Angelucci, Ettore Fioravanti, Luca Bulgarelli, Fabrizio Sferra, Kelly Joyce, Ornella Vanoni, Massimo Manzi, Peppino Principe, Karl Potter e moltissimi altri ancora.
Franco Fabbrini si è esibito al fianco di numerosi musicisti di rango nazionale e mondiale come Glenn Ferris, Michael Blake, Klaus Lessmann, Enrico Rava, Gianni Basso, Marco Tamburini, Barbara Casini, Renato Chicco, Maurizio Giammarco, Alessandro Giachero, solo per menzionarne alcuni.
Dario Rossi, seppur giovane, grazie al suo luminoso talento, ha già condiviso la scena e lo studio di registrazione con molti jazzisti di blasone nazionale, oltre a essere docente di batteria.
SOCIAL
INSTAGRAM
FACEBOOK
SITO FRANCO FABBRINI
SITO ROSSI DARIO
Foto in evidenza: ALDO MILANI RAFFAELE PALLOZZI FRANCO FABBRINI DARIO ROSSI