Il brano esplora lo spazio tra amore e violenza, che coesistono in modo antitetico
“Violenza” è il nuovo singolo dei Mangrovia Twang: sarà disponibile dal 15 novembre e avvia un nuovo percorso discografico per la band.
Il brano narra la tensione intrinseca fra gli aspetti più vividi e puri della vita con i relativi e inevitabili lati oscuri. L’ascoltatore è trasportato in un viaggio emotivo intenso. Il brano è metaforicamente rappresentabile come una tempesta emozionale, resa in modo efficace da suoni elettropop ben calibrati sull’intento narratologico duale. La strofa, leggermente più minimale del ritornello, conferma e rafforza la struttura dicotomica del concept. Tra fascino e inquietudine, ogni verso del brano racconta un frammento della contraddizione fra amore e violenza, attrazione e repulsione, non senza sfumature legate a storie relazionali condivisibili quanto di discutibile genuinità. I Mangrovia Twang trovano un’evoluzione sonora, musicale ma anche umana attraverso il processo creativo di questo brano. “Violenza” avvia quindi il percorso verso la release del primo album, una promessa di ulteriore intensità e ricerca sonora.
BIOGRAFIA
Mangrovia Twang è il nome del progetto musicale nato nel 2020 dalla creatività di Mattia Locapo, Roberto Sticchi e Mario Manuel Rossi. Nel 2022 i Mangrovia Twang pubblicano il primo EP, dal titolo “Giorni che esplodono” che viene apprezzato da pubblico e critica: raggiunge i 300mila ascolti; è inserito tra i migliori dischi del 2022 da Indielife e viene trasmesso in onda su Radio Capital. Rockit definisce la musica dei Mangrovia Twang come “totalmente differente da quella che ci viene costantemente proposta in radio, più articolata, più complessa, più bella”. Nel 2023 la formazione si completa con il cantante Davide Morea e il bassista Alessandro Sticchi. È anche l’anno che vede il completamento della produzione del loro primo album “BENEVIOLENZA”, in collaborazione con il produttore livornese Andrea Pachetti (The Zen Circus, Emma Nolde). Il progetto esplora sonorità rock alternative e elettropop.
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Ufficio stampa Press For More
