É uscito venerdì 17 maggio 2024 su tutte le piattaforme digitali per Futura Dischi (e in distribuzione The Orchard), “Non è la siccità” il nuovo EP di Frisàri.
Un nuovo capitolo, già anticipato dal singolo “Giurami” – metà di questo doppio singolo – che nasce dall’idea di una sessione in presa diretta: un risultato vibrante e del tutto connesso alla dimensione live, una parte fondamentale del progetto Frisàri. Il tutto è stato realizzato con lo sfondo e la complicità del Blap Studio di Milano. Questo disco è composto quindi da due soli brani: “Giurami” e “Se non ti bagni con me”. l’EP è frutto di due anni di lavoro e decine di brani lasciati per strada, il suo titolo é una provocazione al mercato discografico che tende ad incentivare quantità e produttività come unità di misura del valore di un percorso artistico.
Sta tornando di moda la musica suonata, e lui ce lo conferma, e speriamo che “Non è la siccità” sia solo un inizio del nostro rapporto con Francesco, e che sentiremo presto parlare di lui, nel frattempo lo abbiamo intervistato.
INTERVISTA
Quanto è importante, per un genere come il tuo, l’appoggio editoriale delle playlist di Spotify e simili? Sono cose a cui stai attento oppure hai altre priorità nel tuo progetto?
È la prima volta che i miei brani vengono inseriti in una playlist editoriale e immagino che possa aiutare ma decisamente non é una priorità.
Chi sono i musicisti che ti accompagnano durante i live, come li hai trovati? Son sempre stati gli stessi?
Lorenzo Amabile (batteria) e Simone Massaro (basso) mi accompagnano sul palco dai primi live con band con l’uscita del disco CARPE FLUORESCENTI nel quale hanno anche registrato.
Per la release di un brano del mio primo EP (Febbraio 2020) ho avuto l’idea di fare un set acustico all’aperto al Chiosco Maradona, nonostante il freddo fu una serata stupenda e lì ho conosciuto Simone che avevo invitato a passare pescandolo su “villaggio musicale” (tipo il tinder dei musicisti). Lorenzo invece é stato invitato dal proprietario del chiosco perché secondo lui potevamo avere degli interessi musicali simili (grazie Ciro). Il giorno dopo quella sera del 6 Febbraio eravamo in sala prove tutti e tre insieme.
E rispetto ad altri progetti musicali precedenti, come sono cambiate le cose
con questo nuovo disco “Non è la siccità”?
Nella pubblicazione di questo ultimo EP c’é la collaborazione di futura dischi e the orchard con i quali spero di lavorare sempre meglio. A livello produttivo rispetto ai lavori precendenti non é cambiato quasi niente; c’é dietro lo stesso team con una maggiore consapevolezza artistica.
Il rock sta tornando di moda, forse?
Forse sta tornando di moda la musica suonata!
E quest’estate?
Questa estate chiudiamo le date per l’uscita di “Non é la siccità” in Toscana l’8 Luglio con il Festival delle colline, poi si lavora al disco nuovo e spero di vedere il anche mare!
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