Il vincitore del Premio Paganini ha eseguito i Capricci di Paganini con un violino Balestrieri del 1752
Il grande violinista Giuseppe Gibboni vincitore della 56° edizione del prestigioso Premio Paganini ha incantato il pubblico del Mugellini Festival nel terzo appuntamento della rassegna dedicata al grande musicista marchigiano di Potenza Picena Bruno Mugellini.
Gibboni ha eseguito, con un violino Balestrieri del 1752, alcuni dei 24 Capricci op. 1 di Niccolò Paganini: il Capriccio numero 5, il numero 24 e il numero 1, ha poi offerto al grande pubblico del Festival la Sonata n. 1 in sol minore per violino di Johann Sebastian Bach. Ha chiuso la sua esibizione in un tripudio di applausi con il Capriccio n. 21 di Niccolò Paganini.
Nella suggestiva Cappella della Congrega dei Contadini di Potenza Picena il giovane talentuoso musicista Gibboni ha continuato ad emozionare i presenti con alcuni racconti della sua vita e della sua musica, intervistato da Andrea Gasparrini, responsabile della casa editrice Treccani, sezione eventi.
“La mia passione per il violino nasce da bambino in quanto provengo da una famiglia di musicisti, ho iniziato a suonarlo prestissimo, anche se in realtà avevo cominciato con il violoncello, poi ho deciso di cambiare. Ho un rapporto molto forte con il violino e con la musica, fanno parte della mia vita.” Ha detto Giuseppe Gibboni che a soli 21 anni ha già coronato il suo sogno più grande, ovverosia vincere il Premio Paganini, cosa che ha fatto nel 2021 sbaragliando tutti gli altri concorrenti e riportando l’Italia al centro dell’attenzione internazionale sul podio del prestigioso concorso violinistico dal quale mancava da ben 24 anni, l’ultimo italiano a vincere prima di lui è stato Giovanni Angeleri nel 1997.
Oggi il desiderio di Gibboni è quello di continuare a suonare il violino in giro per il mondo.
“ Parlo dei violini come se fossero delle persone perché per me gli strumenti sono vivi e in particolare i violini antichi hanno dentro l’esperienza e l’arte dei grandi musicisti del passato, lo si capisce dal suono. – Ha raccontato al pubblico il musicista – Recentemente ho avuto l’onore di suonare il violino appartenuto a Nicolò Paganini e vi assicuro che è meraviglioso ascoltare questo suono così potente e così profondo, senza contare l’emozione di vedere i segni lasciati sul violino dal più grande violinista di tutti i tempi.”
Come da tradizione del Mugellini Festival alle emozionanti note del violino di Gibboni è stata affiancata una selezione di opere della Treccani Arte in mostra alla Cappella della Congrega dei Contadini di Potenza Picena
“La Treccani ha iniziato la collaborazione con il Mugellini Festival grazie all’incontro con Mauro Mazziero che rappresenta un faro per il mondo delle arti visive nelle Marche – ha affermato Andrea Gasparrini della Treccani Eventi – Treccani Arte è una sezione recente della nostra storica casa editrice che dimostra l’estrema vivacità culturale del mondo Treccani nella promozione delle nuove tendenze dell’arte contemporanea grazie anche alla collaborazione con Artissima, il Maxxi e la Biennale di Venezia.
Al Mugellini Festival abbiamo esposto alcuni multipli d’arte a tiratura limitata dei più importanti protagonisti dell’arte contemporanea tra cui Mimmo Paladino, Pino Pinelli e Mimmo Rotella.”
Prossimo appuntamento con il Mugellini, diretto dal Maestro Lorenzo Di Bella e dall’artista Mauro Mazziero, domenica 16 ottobre nella Cappella dei Contadini di Potenza Picena dove l’attore e musicista Max Paiella accompagnato dal Cangialosi quartet porterà il suo spettacolo dal titolo “BOOM!”. Un viaggio fantastico nella musica italiana.
Saranno esposte opere dell’artista Ugo Caggiano di cui verrà presentata una monografia a cura di Lucio Del Gobbo e pubblicata da Alessandro Seri.
Le biografie degli artisti e i programmi del Mugellini Festival sono consultabili con le note di sala del musicologo Nicolò Rizzi nel libretto di sala, edito dalla casa editrice Treccani e scaricabile nel sito del Festival www.mugellinifestival.it dove è possibile anche acquistare in prevendita l’ingresso agli spettacoli Per info Tel +39 392 445 0125.
Ufficio Stampa del Mugellini Festival