In esposizione “Da Ramarro a Diabolik, mostra per cattivi soggetti” di Giuseppe Palumbo
Al via a Recanati la seconda edizione del Recanati Comics Festival il 2, 3 e 4 settembre presso Villa Colloredo Mels e Palazzo Venieri.
“Dopo il grande successo dello scorso anno oggi annunciamo l’edizione 2022 del Recanati Comics Festival, un atteso evento per offrire al grande pubblico di appassionati della nona arte uno sguardo diverso sul fumetto contemporaneo. – Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi– Anche quest’anno presentiamo un programma denso di eventi e di incontri con tanti importanti ospiti tra i principali protagonisti italiani del mondo dei Comics. Un ringraziamento particolare all’Arcadia e a tutti i partner che hanno permesso un’edizione cosi ricca di contenuti. ”
L’Associazione Culturale Arcadia con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Recanati, in collaborazione con Sistema Museo, Eli Edizioni, Ass. Cult. Reasonanz, Inkal, Assicurazioni Generali, Circolo Culturale Arci La Serra e Libreria Passepartout, ha presentato il programma della II° edizione del Recanati Comics Festival che avrà per tema “l’Avversario”, il lato oscuro della narrazione disegnata.
“Quello che abbiamo cercato di fare in questi anni in ambito culturale è far crescere delle iniziative in modo da renderle strutturali nella programmazione annuale e funzionali per la cittadinanza ma anche per i turisti. – Ha affermato l’assessora alla Cultura Rita Soccio – L’ultima scommessa è il festival del fumetto che tanto successo ha riscosso lo scorso anno e che abbiamo legato all’apertura della nuova sezione del fumetto/manga nella nostra biblioteca comunale “Bonacci, Brunamonti”. Anche in questa edizione non mancheranno incontri con importanti ospiti, il concorso di disegno dedicato ai giovani artisti emergenti e, soprattutto, la mostra di Giuseppe Palumbo nel museo di Villa Colloredo Mels con le tavole di Diabolik.
Ospite d’onore dell’edizione 2022 sarà infatti il maestro Giuseppe Palumbo, con una personale che ripercorre la sua carriera “Da Ramarro a Diabolik, mostra per cattivi soggetti”.
Per l’occasione Palumbo ha realizzato appositamente la locandina dell’evento collocando i protagonisti dell’esposizione all’interno del celebre quadro dell’Annunciazione del Lotto recanatese, presente a Villa Colloredo Mels. Un sentito omaggio del fumetto alla pittura del rinascimento.
“Grazie all’appoggio dell’Assessorato alle Culture e dei nostri partners, in questa seconda edizione del festival, abbiamo cercato di ampliare l’offerta al pubblico con la Contromostra e con i grandi nomi dell’illustrazione italiana presenti tra gli ospiti. – Ha spiegato Alice Fabretti Presidente dell’Associazione Culturale Arcadia – Anche il tema scelto quest’anno, l’Avversario, si presta ad una riflessione più che mai attuale, che dal mondo del fumetto tocca molti altri ambiti. L’incontro, attraverso il fumetto, di vari punti di vista è una caratteristica della nostra Associazione e crediamo che il successo della prima edizione del festival si sia basato anche su questo, speriamo di replicarlo anche quest’anno.”
Si parte venerdì 2 settembre alle ore 18, al museo civico di Villa Colloredo Mels, con l’inaugurazione della mostra e l’incontro con l’autore Giuseppe Palumbo e, a seguire, un aperitivo con dj set. L’esposizione sarà visitabile fino al 6 novembre.
La tessera associativa di Arcadia permetterà di usufruire di uno speciale ingresso ridotto al museo.
Sabato 3 e domenica 4 settembre il Festival si sposterà a Palazzo Venieri per gli incontri con gli artisti, mostra mercato, spettacoli, espositori e disegnatori all’opera.
Lo spazio “Talk” esplorerà il vasto ambito dei cattivi, approfondendo insieme a scrittori, disegnatori, traduttori ed esperti la storia dei villain, dei grandi nemici e rivali nel fumetto moderno.
Verrà raccontato come il fumetto e, più in generale, la narrazione per immagini stimoli l’immaginario cinematografico moderno, partendo dall’analisi di una serie televisiva di grande successo come The Boys, insieme a Luigi Mutti, il traduttore italiano del fumetto dalla quale è tratta.
Si scoprirà con il maestro Palumbo come Diabolik sia diventato un film di successo per la regia dei Manetti Bros.
Con Lorenzo Luccarini, direttore di produzione de Il giovane favoloso di Mario Martone verrà spiegato come la storia della letteratura si possa tradurre in immagini.
Lo scrittore Francesco Moriconi e il disegnatore Mauro Cicarè dialogheranno del timore di una guerra, di quanto la fiction sia stata capace di raccontare le tensioni internazionali e i conflitti.
Insieme al regista Michele Senesi e agli esperti di cultura nipponica Medori e Fratini, il Festival andrà alla scoperta dell’epica orientale dal poeta e spadaccino Miyamoto Musashi al manga Berserk.
Gianmarco Fumasoli, Adriana Farina e Andrea Guglielmino racconteranno Samuel Stern, il loro nuovo personaggio horror.
Il disegnatore Emiliano Albano e il direttore della Biblioteca delle Nuvole Claudio Ferracci racconteranno Dracula, il mito dell’avversario del genere umano attraverso la sua lunga storia a fumetti.
In collaborazione con la libreria Passepartout il Festival ospiterà la “contro” mostra del disegnatore Paolo Massagli.
Paolo F. Bragaglia e Agostino Ticino, con il live painting di Marco Bragaglia daranno vita a “Macchine nostre” concerto disegnato alla scoperta dello strumento elettronico marchigiano.
In anteprima nazionale il Festival ospiterà anche la presentazione del Progetto MINERVA, iniziativa della Federazione Sindacale FAST Confsal e della Fondazione SMA in collaborazione con le associazioni AUTORI DI IMMAGINI e MeFu e le Assicurazioni Generali, che per la prima volta in Italia fornirà servizi di tutela fiscale, professionale e previdenziale al mondo dei disegnatori e dei fumettisti.
All’interno della kermesse si svolgerà il secondo concorso per giovani disegnatori emergenti, premio Arcadia.
Per tutta la durata della manifestazione, via social, l’artista Sudario Brando racconterà il Festival con la sua radio a disegni Radio Sudario. Dopo Festival e intrattenimento musicale Rudy Dj. Bar e ristoro a cura dell’associazione culturale Reasonanz.