lunedì, 13 Gennaio, 2025

Ultimi articoli

GLORIA CAMPANER interpreta CHOPIN 24 PRELUDES, OP. 28, fuori oggi il nuovo album della pianista per Warner

«E così ho capito che dovevo assolutamente fermarmi e in qualche modo scattare una polaroid del paesaggio sonoro che stavo vivendo, raccontarlo a me stessa e agli altri, mettendolo bene a fuoco e per sempre a nudo. Svelandone le insidie, assaporandone le strettoie, accarezzandone tutti gli scorci e i panorami. Ma i 24 Preludi non sono una foto, sono un viaggio. Un viaggio nel respiro del mondo, nell’emotività umana, nell’animo di Chopin: che in un solo gesto, finito, “ha scritto l’infinito” (George Sand)».

È con queste parole che la pianista veneziana Gloria Campaner descrive la sua nuova incisione discografica per Warner, dedicata ai 24 Preludi op. 28 di Fryderyk Chopinin uscita oggi, venerdì 18 giugno 2021. Disponibile in digitale su: SpotifyApple e Amazon.

 

La registrazione è avvenuta lo scorso aprile a Tontoloa, nei Paesi Baschi francesi, a pochi chilometri da Ciboure, paese natale di Maurice Ravel, presso lo studio La Fabrique des Ondes fondato dal compositore, produttore e ingegnere del suono David Chalmin in collaborazione con le pianiste Katia e Marielle Labèque. Questo luogo di confine tra Francia e Spagna dove l’album è stato inciso rimanda simbolicamente al mondo dei 24 Preludi di Chopin, scritti dal compositore polacco tra la capitale francese, Parigi, e la spagnola Isola di Maiorca, e completati nel 1839. Sostiene infatti Campaner che «molto di questi due paesi echeggia nella musica dei Preludi; una serie compiuta di 24 composizioni sospese, incomplete, interrotte, orfane. Preludi. Preludi a cosa? – prosegue la musicista – Non c’è una Suite ad ospitarli, non una Fuga a difenderli o uno Sviluppo a farli crescere. Lasciati soli nelle mani di chi li ha scritti, di chi ha il privilegio di suonarli e di chi li fa vivere ascoltandoli. Così in questo disco vorrei provare a suonarvi quel viaggio».

 

Subito dopo l’uscita del nuovo album, Gloria Campaner interpreterà i 24 Preludi di Chopin in concerto per il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, il 20 giugno nella Sala Testori di Vertova (Bergamo) e il 21 giugno al Teatro Sociale di Brescia, e per Piano City Milano 2021 il 27 giugno presso la GAM (Main Stage)

 

NOTE SULL’ARTISTA:

GLORIA CAMPANER  è una pianista veneziana di fama internazionale,  si è esibita in luoghi come la Carnegie Hall di New York o la Cadogan Hall di Londra, o in Italia per l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma e ha ottenuto numerosi riconoscimenti in Italia e all’estero. Ed è un’artista eclettica, poliedrica, socialmente impegnata, con una visione della musica che definirei “integrale” attraverso cui ha portato l’arte in contesti molto diversi ed anche socialmente difficili.

IL METODO #C / SEE SHARP
Ha ideato un laboratorio creativo che si chiama C# / See Sharp, un gioco di parole sulla pronuncia in inglese di C# (Do Diesis) che significa “vedere nitidamente” o “mettere a fuoco”, rivolto a tutti i giovani musicisti e artisti del mondo dello spettacolo che cercano strumenti e pratiche con cui affrontare più efficacemente l’ansia da palcoscenico o lo stress di una qualunque performance pubblica.
Il workshop sta avendo molto successo e dalla fine del 2018 Gloria l’ha già portato in tutto il mondo: dal Trinity College di Londra alla Chopin Summer Academy di Cracovia fino alla New Delhi School of Music e alla Neemrana Music Foundation in India (https://www.newindianexpress.com/magazine/2020/feb/09/a-composed-state-of-mind-2099974.html). In Italia alla Scuola Holden e in molti conservatori di musica.

MUSICA E INCLUSIONE 
Gloria da anni si dedica con passione alla divulgazione della musica in luoghi inusuali e con situazioni socio-economiche disagiate, per portare la classica anche ai bambini e ai ragazzi meno fortunati: è stata nella Favela Rocinha di Rio de Janeiro, la più grande del Brasile; in Myanmar, dove ha suonato il primo concerto di musica classica nella storia della nazione dopo la dittatura; nelle townships di Città del Capo in Sud Africa; ha suonato in India nella città sperimentale di Auroville e persino sull’Isola di Pasqua (come audience aveva pure gli animali del luogo!), dove ha inaugurato il primo centro culturale/musicale nella storia dell’isola.

CONTAMINAZIONI ARTISTICHE
Senza perdere la sua anima “classica”, negli anni ha fatto incursione nel Jazz (ha suonato con Stefano Bollani, Leszek Mozdzer e Franco D’Andrea); ha unito musica e danza contemporanea nello spettacolo in prima assoluta Humoresques/ Heroes Quest all’Auditorium costruito da Renzo Piano a L’Aquila con il Gotra Ballet (https://www.youtube.com/watch?v=BgobGTFF8YQ ); ha suonato le “pietre sonore” dello scultore Pinuccio Sciola, scomparso nel 2016: il progetto è confluito in un documentario trasmesso da Sky Arte, che ti invito a guardare perchè è stupendo e molto ispirante https://www.youtube.com/watch?feature=youtu.be&v=-ZsmdVVc_PI&app=desktop; ha dato vita con con Francesco Leali (figlio di Fausto Leali) e Alessandro Branca al progetto “OPUS 3000”, nato da un’idea di “contaminazione” tra musica classica ed elettronica (il loro disco “BENEVOLENCE” ha vinto il premio SIAE delle ‘opere prime’ 2017), di recente ha collaborato con Alioscia Bisceglia dei Casino Royale per il progetto “Quarantine Scenario” e con Boosta dei Subsonica. Gloria ha anche recitato a Los Angeles nel deserto la parte di una pianista e DJ nel film intitolato “The butterfly confirmation” del regista libanese Philippe Caland. Recente il suo progetto dedicato a Beethoven con Baricco all’Arena di Verona e al Teatro Comunale di Ferrara.

IL NUOVO DISCO:
E’ stato inciso nello studio delle pianiste Katia e Marielle Labèque , le artiste che secondo il New York Times hanno rivoluzionato il piano duo (https://www.labeque.com/news/62/these-sisters-have-transformed-the-piano-duo)

– il tecnico del suono che ha curato la registrazione David Chalmin, che è un grande produttore e ha all’attivo collaborazioni non soltanto di musica classica, ma anche con artisti come Madonna, Tom York, Nationals e altri grandi nel mondo del pop e del rock. Lui ha cercato un sound più moderno, che ha donato al lavoro un messaggio molto attuale ma sempre mantenendo una dolcezza e una delicatezza che si addice alla musica di Chopin.

 

Info su https://www.gloriacampaner.com/

Videotrailer del disco: https://www.youtube.com/watch?v=Ao8TruvJIJU

 

 

Ufficio stampa Irene Salairenesala17@gmail.com

e Camilla Pusateri: camilla.pusateri@gmail.com

camilla.pusateri@camikaze.it

 

Latest Posts

Da non perdere