Spiega l’artista a proposito del suo nuovo inedito: «Questo brano fresco ma intenso segna la mia rinascita, la conquista della mia libertà, dell’amore verso me stessa e vuole dare un messaggio importante: mai smarrirsi a causa degli altri, mai farsi trattare come esseri inferiori, mai ascoltare troppo quello che dicono gli altri. Amiamoci, amiamoci tanto perché è con noi stessi che passeremo la nostra vita, lo dobbiamo a noi stessi».
Il videoclip ufficiale del brano è diretto da Matteo Colombo ed è stato girato sul lago di Lecco. Aristea ci racconta un piccolo aneddoto: «Mentre stavamo girando il video c’erano dei bambini in lontananza che canticchiavano il ritornello. Sentirli è stato bellissimo»!
Perchè la scelta del lago?
Aristea sceglie quel tipo di location perchè il lago è espressione di serenità e libertà.
Del resto venendo da una località di lago e di montagna ritrova in questo lago il suo habitat naturale; ma c’è di più. Questa location è raffinata ma allo stesso tempo selvaggia. Questa contrapposizione caratterizza molto la personalità dell’artista.
Biografia
Aristea (Arianna Piccinelli) è un’artista eclettica, simbolo e metafora di resilienza. É l’arte del Kintsugi: pratica che nasce dall’idea che dall’imperfezione e da una “ferita” possa nascere una forma ancora maggiore di perfezione estetica ed interiore. Kintsugi, letteralmente, significa riparare con l’oro. L’oro è il colore che avvolge l’essenza di Aristea e del suo progetto: l’impronta del suo vivere. Canta per dipingere di oro la vita altrui, per donare luce agli animi spenti, per scaldare il cuore di chi ascolta. La sua musica esprime suoni avvolgenti a tratti delicati ed emozione: valore inestimabile da condividere a tutti come fosse un grande abbraccio universale.
Vive a Milano ed inizia a fare musica da giovanissima. Studia diverse tecniche di canto soffermandosi sul metodo di Danila Satragno e si esibisce da anni nei locali con chitarristi, dj ma anche individualmente.
Collabora con giovani rapper, cantanti emergenti, musicisti, autori.
A settembre 2020 esce il singolo scritto con Simone Tomassini: “Anche Milano”, canzone pop dalle venature rock, il 28 novembre esce “Coloro di Oro“, scritta insieme a Simone Tomassini che è l’emblema del progetto di vita di Aristea.
Il 14 Febbraio esce Castelli di Sabbia, scritta con Marco Canigiula. E’ una canzone riflessiva, nata durante la seconda ondata della pandemia che riflette lo stato d’animo del periodo ma vuole comunicare calore e speranza.
Il 30 Aprile esce il suo nuovo singolo dal titolo: “Il Colore del Sahara”, prodotto con Cantieri Sonori.
Puoi seguire Aristea su:
YouTube: http://bit.ly/aristeaoff
Instagram: http://instagram.com/aristea_official/
Spotify: http://bit.ly/aristeaspotifyoff
Tik Tok: http://bit.ly/tiktokaristea
Facebook: http://facebook.com/aristeaofficial
Telegram: https://t.me/aristeaofficial
INTERVISTA
Parlaci un po’ di te: chi sei, da dove vieni, come ti sei avvicinata alla musica?
Intanto vi ringrazio tanto per questa intervista! Sono Aristea (il nome reale è Arianna Piccinelli), vivo a Milano da 10 anni e sono trentina. La musica è da sempre la mia compagna di vita, fonte di gioia ed equilibrio per me. Mi sono avvicinata alla musica da piccolissima grazie a mia mamma che mi cantava le canzoni, e mi ha affidato un piccolo stereo con la radio e le cassettine mangianastri, che non ho mai abbandonato.
A chi consiglieresti, in particolare, l’ascolto de “Il Colore del Sahara”?
Lo consiglio a tutti quelli che hanno bisogno di riscattarsi…a tutti quelli che per molto tempo si sono limitati, non sono stati loro stessi, a chi si è sentito sottovalutato, a chi ha voglia di rinascere e a chi ha bisogno di autostima.
Che cosa distingue “Il Colore del Sahara” dai tuoi brani precedenti?
Tutti i miei brani sono diversi e rispecchiano stati d’animo, situazioni e significati diversi! “Il Colore del Sahara” è un po’ un’evoluzione… si distingue per il sound, per come è stata affrontata la linea vocale, esprime libertà in tutto.
Hai voglia di darci qualche consiglio per gli ascolti?
Assolutamente sì. Vi consiglio di ascoltare “Coloro di Oro”, un brano al quale tengo molto perché parla di cose importanti, di come vedo la vita… è un po’ l’essenza del mio vivere. L’ oro che conta è ciò che è dentro di noi. E noi siamo il frutto delle nostre esperienze. Gli eventi che ci hanno segnato hanno contribuito a renderci ciò che siamo. Dobbiamo apprezzarci e apprezzare la vita e ricordarci che il sorriso è importante e cambia le giornate a noi e agli altri.